venerdì 11 marzo 2016

La competizione è positiva e indispensabile?


Tempo fa partecipai ad un corso per giovani imprenditori (non chiedetemi cosa ci facessi lì, perché non lo so nemmeno io!) e uno dei concetti fondamentali che fu più volte ribadito fu quello che "la concorrenza è positiva, non è un ostacolo ma una opportunità per migliorarsi".
Ma è davvero così?
La concorrenza è davvero sempre positiva? O sarebbe forse meglio chiedersi: "fino a che punto la competizione è positiva?"
Secondo la filosofia del non-dualismo, non esiste nulla infatti di maligno o benigno fine a se stesso.
L'ideale sarebbe un equilibrio fra i due estremi, ma possiamo davvero dire che questo equilibrio sia presente nella nostra attuale società?